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La neuromodulazione sacrale fornisce una stimolazione continua ai nervi sacrali che innervano gli organi della pelvi, situati nel sacro.

Tali nervi sacrali controllano il sistema urinario e digestivo, nonché i muscoli del pavimento pelvico.

Neuromodulazioane sacrale

Un neuromodulatore sacrale è, generalmente, un dispositivo impiantabile che genera delicati impulsi elettrici che vengono trasmessi a un elettrodo, posizionato vicino al terzo nervo sacrale.

L'obiettivo di questa terapia è di ripristinare la comunicazione tra il cervello e la vescica e/o tra il cervello e l'apparato digerente, per la gestione dei disturbi della minzione e fecali1,2,3.

Fase di test

La valutazione è una fase temporanea volta a verificare se la terapia funziona per il paziente. L'obiettivo è migliorare la qualità di vita e ridurre i sintomi, il che corrisponde a: una riduzione del numero di episodi di incontinenza, una riduzione del numero di minzioni e un aumento del tempo tra le minzioni.

Come viene eseguito l'intervento?

Nella fase di test, un elettrodo a filo sottile viene inserito nella parte bassa della schiena, vicino ai nervi sacrali che controllano la vescica e l'intestino. Al termine dell'intervento, l'elettrocatetere viene collegato a uno stimolatore esterno e temporaneo che stimolerà i nervi sacrali. 

Cosa succede dopo l'operazione?

Prima e durante la fase di test, ai pazienti verrà chiesto di monitorare i loro sintomi per verificare l'efficacia della terapia.

Come si può misurare l'efficacia della terapia?

Al termine della fase di valutazione, il paziente si incontrerà con un membro del team medico per rivedere il diario vescicale o intestinale, verificare se i sintomi si sono ridotti e decidere se la terapia è adatta. 

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Se il paziente non è soddisfatto, l'elettrodo viene rimosso e il trattamento si interrompe.

Se il test ha funzionato per il paziente, un membro del team lo incontrerà per discutere le modalità di impianto del neuromodulatore.

Fase di impianto permanente

Esistono diversi sistemi di neuromodulazione sacrale: il dispositivo più adatto alle esigenze del paziente sarà stato determinato prima della fase di test con il team clinico. Indipendentemente dall’opzione scelta, il sistema di neuromodulazione sacrale permanente è costituito da 2 componenti: un elettrodo e un neuromodulatore. Questi componenti vengono impiantati sotto la pelle.

Come viene eseguito l'intervento?

Il neuromodulatore (che produce gli impulsi elettrici per la stimolazione) sarà posizionato sotto la superficie della pelle, nella parte superiore del gluteo e collegato all'elettrocatetere. 

Cosa succede dopo l'operazione?

Molte persone non sentono la stimolazione quotidianamente; se la terapia funziona, questo è perfettamente normale. L'obiettivo è ottenere la riduzione più efficace possibile dei sintomi, senza effetti avversi, con livelli di stimolazione minimi. Si raccomanda un follow-up annuale. 

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Bibliografia

1

Leng, W. W. & Chancellor, M. B. How sacral nerve stimulation neuromodulation works. Urol. Clin. North Am. 32, 11–8 (2005).

2

Chancellor, M. B. & Chartier-Kastler, E. J. Principles of Sacral Nerve Stimulation (SNS) for the Treatment of Bladder and Urethral Sphincter Dysfunctions. Neuromodulation Technol. Neural Interface 3, 16–26 (2000).

3

Gourcerol G. et al. How sacral nerve stimulation works in patients with faecal incontinence. Colorectal Dis. 13(8):e203-11 (2011)

I contenuti di questa pagina sono esclusivamente ad uso informativo e in nessun caso devono sostituire il parere, la diagnosi o il trattamento prescritti dal proprio medico curante. La risposta allo stesso trattamento può variare da un paziente all'altro. Consultatevi sempre con il vostro medico su qualunque informazione relativa a diagnosi e trattamenti ed attenetevi scrupolosamente alle sue indicazioni.