DIAGNOSI DELLA GERD TEST E TRATTAMENTO PER IL REFLUSSO

Gli esami eseguiti dal gastroenterologo possono determinare se i sintomi sono causati dalla GERD.

COME VIENE DIAGNOSTICATA LA GERD?

Una diagnosi iniziale di malattia da reflusso gastroesofageo (GERD) può essere effettuata sulla base della frequenza e della gravità dei sintomi, insieme alla risposta del paziente agli inibitori della pompa protonica (PPI). Tuttavia, né i sintomi né la risposta del paziente ai farmaci sono sufficienti per confermare una diagnosi di GERD e identificare un trattamento appropriato. Gli esami obiettivi eseguiti dal gastroenterologo possono determinare se i sintomi sono causati dalla GERD.1,2

Un uomo spiega il dolore alla gola al dottore.

ENDOSCOPIA CON BIOPSIA

L'endoscopia con biopsia è uno degli esami più comuni utilizzati dai medici per confermare una diagnosi di GERD. Per potersi sottoporre alla procedura, potrebbe essere necessaria l'impegnativa del medico di base per una visita gastroenterologica.

Il gastroenterologo esaminerà l'esofago e preleverà un campione di tessuto per l'analisi. Questa procedura può essere di ausilio nell'identificazione di complicanze a supporto di una diagnosi di GERD.

Tuttavia, i segni della GERD potrebbero non essere sempre visibili durante l'endoscopia. Pertanto, il medico potrebbe raccomandare ulteriori test diagnostici per valutare i sintomi.4

STRUMENTI E TEST DIAGNOSTICI AGGIUNTIVI

Potrebbero rendersi necessari ulteriori test diagnostici per consentire al medico di stabilire se la causa principale dei sintomi è correlata alla motilità (disturbo della deglutizione) o al reflusso.

Test del pH esofageo

Il test del pH esofageo si avvale di una piccola capsula per misurare i livelli di pH (contenuto acido) nell'esofago per un massimo di 96 ore.1 Questo test consente inoltre al gastroenterologo di misurare l'effetto della terapia a base di PPI sui livelli di pH e sui sintomi di reflusso.

Il test del pH esofageo:

  • è una procedura minimamente invasiva;
  • consente di continuare a svolgere le normali attività quotidiane e seguire una dieta;
  • aiuta il medico a formulare una diagnosi certa.

SISTEMA PER PH-IMPEDENZIOMETRIA ESOFAGEA

Un sistema per pH-impedenziometria esofagea raccoglie i dati per tutta la lunghezza dell'esofago e identifica i diversi tipi di eventi di reflusso. Le informazioni ottenute dal test di reflusso aiutano il medico a determinare l'opzione di trattamento corretta.

Questo sistema di test:

  • misura il contenuto acido e non acido dell'esofago;
  • monitora la durata degli eventi di reflusso;
  • aiuta il medico a determinare la causa principale dei sintomi4;
  • conferma l'efficacia della terapia a base di PPI3.

Sistema manometrico ad alta risoluzione

Un sistema manometrico ad alta risoluzione supporta il medico nella diagnosi delle condizioni correlate alla disfagia mediante un test di deglutizione.

Durante questa procedura diagnostica, al paziente verrà chiesto di fare respiri profondi o di deglutire più volte. Il sistema manometrico ad alta risoluzione rileva e registra la pressione risultante da queste azioni, che il medico esaminerà. L'intera procedura richiede circa 10 minuti.

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Richter J, Pandolfino J, Vela M, et al. Utilization of wireless pH monitoring technologies: a summary of the proceedings from the Esophageal Diagnostic working Group. Disease of the Esophagus, 2012 August 7, Page 8

2

Triadafilopoulos G, Zikos T, Regalia K, et al. Use of Esophageal pH Monitoring to Minimize Proton-Pump Inhibitor Utilization in Patients with Gastroesophageal Reflux Symptoms. Digestive Diseases And Sciences. 2018;63(10):2673-2680. doi:10.1007/s10620-018-5183-4

3

Gawron AJ, Pandolfino JE. Ambulatory reflux monitoring in GERD: which test should be performed and should therapy be stopped? Curr Gastroenterol Rep. 2013;15(4):316 Page 7

4

Sifrim D, Castell D, Dent J, Kahrilas PJ. Gastro-oesophageal reflux monitoring: review and consensus report on detection and definitions of acid, non-acid, and gas reflux. Gut. 2004;53(7):1024-1031. Page 1030

I contenuti di questa pagina sono esclusivamente ad uso informativo e in nessun caso devono sostituire il parere, la diagnosi o il trattamento prescritti dal proprio medico curante. La risposta allo stesso trattamento può variare da un paziente all'altro. Consultatevi sempre con il vostro medico su qualunque informazione relativa a diagnosi e trattamenti ed attenetevi scrupolosamente alle sue indicazioni.