Note: Ai sensi e per gli effetti dell’Art. 76 D.P.R. 445/2000 consapevole della responsabilità e delle conseguenze civili e penali previste in caso di dichiarazioni mendaci e/o formazione od uso di atti falsi, nonché in caso di esibizione atti contenenti dati non più corrispondenti a verità e consapevole altresì che qualora emerga la non veridicità del contenuto della presente decadranno i benefici per i quali la stessa è rilasciata confermo di essere un OPERATORE SANITARIO.
I contenuti presenti in questo sito contengono informazioni rivolte agli operatori sanitari, in quanto si riferiscono a prodotti rientranti nella categoria dei dispositivi medici che richiedono l’impiego o l’intervento da parte di professionisti del settore medico-sanitario.
In tutto il mondo, le persone ricorrono alle pompe di infusione per controllare il dolore. Dopo essersi ristabiliti, è possibile riprendere la maggior parte delle attività quotidiane.
Fattori che il medico deve prendere in considerazione
Se l’attuale trattamento non fornisce un sufficiente sollievo dal dolore, il medico può raccomandare un test di screening per l'impianto di un sistema di infusione. Per saperne di più
L’équipe medico-sanitaria
A seconda della patologia del paziente e dell’ospedale in cui è ricoverato, il team responsabile del trattamento del dolore oncologico può comprendere molti operatori medici diversi. Per saperne di più
Chirurgia: Che cosa aspettarsi
L’intervento chirurgico per l’impianto del sistema dura all’incirca 1-3 ore e potrebbe richiedere il ricovero ospedaliero. Per saperne di più
Domande frequenti
Alcune delle domande più frequenti sull'impianto di una pompa. Per saperne di più
Fattori che il medico deve prendere in considerazione – Sistemi di infusione
L’opzione di trattamento più vantaggiosa per il paziente dipende dal tipo di dolore di cui soffre, dalla sua intensità e dalla risposta al trattamento.
Un sistema di infusione potrebbe essere il trattamento più appropriato se:
Il dolore persiste anche con l'assunzione dei farmaci secondo prescrizione
Il farmaco assunto provoca effetti collaterali che riducono la qualità di vita del soggetto e dei suoi familiari
Il test di screening è risultato positivo
Test di screening
Dopo aver confermato al paziente di essere un potenziale candidato per l'impianto di una pompa, il medico decide di eseguire un test di screening che consentirà al paziente di sperimentare temporaneamente la terapia.
Durante il test, il medico può scegliere una delle seguenti procedure:
Iniezione singola (bolo) – un’unica iniezione di una ridotta quantità di farmaco nella colonna vertebrale, simile a un’iniezione epidurale
Infusione continua – un’infusione continua del farmaco nell’area attorno al midollo spinale, attraverso un catetere impiantato temporaneamente (questo tipo di test dura diversi giorni)
Capita di frequente che medici diversi lavorino in équipe per delineare il piano terapeutico del paziente e somministrare il trattamento per il sollievo dal dolore. L’équipe sanitaria può comprendere:
Specialisti in terapia del dolore
Psicologi clinici
Fisioterapisti
Chirurghi spinali
Neurochirurghi
Oncologi
Fisiatri
Infermieri clinici specializzati
Consulenti di chirurgia generale o medicina interna
Anche il paziente fa parte dell’équipe
Poiché nessuno conosce la sua condizione altrettanto bene, il paziente riveste un ruolo di primo piano nella gestione del dolore oncologico. Capendo il dolore da cui si è affetti, comunicando i propri bisogni e conoscendo le opzioni disponibili, il paziente può agire con l’aiuto dei dottori, degli infermieri e degli altri caregiver.
Chirurgia: Cosa aspettarsi – Impianto di un sistema di infusione
Se, in accordo con il medico, il paziente decide di ricorrere a un sistema di infusione per alleviare il dolore da cancro, dovrà sottoporsi a un intervento chirurgico per l'impianto del dispositivo. Prima dell’intervento, il paziente decide con il medico dove posizionare il microinfusore perché non dia fastidio.
Il giorno dell'intervento, il paziente verrà sottoposto ad anestesia locale o totale. Mentre il paziente è “sotto” anestetico, il chirurgo:
Pratica un’incisione e crea una tasca sottocutanea sufficientemente grande da contenere il dispositivo (solitamente nell'addome)
Esegue una seconda incisione sul dorso per il catetere
Crea un piccolo tunnel sotto la cute per far passare il catetere
Posiziona la pompa e il catetere
Una volta posizionati la pompa e il catetere, il chirurgo sutura le incisioni e completa l’intervento. La durata del ricovero ospedaliero varia in base alle indicazioni del medico e alle procedure della struttura ospedaliera.
Perché è necessario effettuare un test di screening?
Il test di screening consente a medico e paziente di valutare la risposta al farmaco rilasciato nella regione spinale, per decidere se il soggetto è un potenziale candidato all'impianto di una pompa. Se il dolore causato dal cancro diminuisce sensibilmente, significa che il sistema di infusione è un metodo di trattamento appropriato per il paziente.
Quanto dura il test di screening? È necessario il ricovero ospedaliero?
Dipende dal test di screening che il medico ritiene più idoneo per il paziente. Il test può durare dalla mezza giornata fino a quattro giorni. In base al tipo di test selezionato, potrebbe essere necessario sottoporsi a una procedura che dura all’incirca 1-2 ore e richiede, successivamente, il ricovero in ospedale per il monitoraggio. Si consiglia di consultare il medico per sapere i dettagli relativi al test di screening ritenuto più idoneo.
Prima che venga effettuata l'iniezione di prova o che venga posizionato il catetere, il medico potrebbe anestetizzare una piccola regione della parte inferiore del dorso con un anestetico locale.
L'impianto del sistema di infusione permanente procura lo stesso sollievo dal dolore che si prova durante il test di screening?
Se il test di screening ha avuto esito positivo e si decide di proseguire con l'impianto del dispositivo, il sollievo dal dolore potrebbe variare. È necessario riferire al medico ciò che si prova, in modo da poter apportare le modifiche necessarie a ottenere il massimo sollievo dal dolore possibile.
La durata varia in base alla tecnica adottata dal chirurgo. La procedura dura mediamente da 1 a 3 ore, dall'inizio alla fine. Si consiglia di discutere con il medico i dettagli e la durata della procedura.
Vengono praticate due incisioni, di cui una nell’addome per il posizionamento della pompa. Le dimensioni dell'incisione dipendono dalla grandezza del dispositivo e possono arrivare fino a 15 centimetri di lunghezza. L'altra incisione, effettuata sul dorso, è lunga da 5 a 10 centimetri.
Quanto tempo dovrà passare prima di trarre beneficio dal sistema di infusione?
Il trattamento del dolore ha inizio non appena la pompa viene riempita con il farmaco, che viene erogato attraverso il catetere nel sito specifico. Tuttavia, in base al tipo di farmaco, potrebbero essere necessari diversi giorni prima di sperimentare i benefici del trattamento. Si consiglia di discutere con il medico le modalità di assunzione dei normali farmaci durante questo periodo.
Con quale frequenza dovrà essere ricaricata il sistema di infusione?
Il farmaco contenuto nella pompa deve essere ricaricato ogni 6-12 settimane, in base al dosaggio utilizzato. L'operazione di ricarica avviene mediante iniezione con ago presso l'ambulatorio del medico. Durante questi appuntamenti, il medico può regolare la dose di farmaco per gestire il sollievo dal dolore.
Poiché il dispositivo viene impiantato vicino alla superficie cutanea per essere facilmente accessibile durante la ricarica, a volte si potrebbe notare una leggera protuberanza se si indossano indumenti attillati. Tuttavia, in base alla corporatura del paziente, al sito di impianto della pompa e alle sue dimensioni, il dispositivo potrebbe non essere per nulla visibile.
Cosa succede se il dolore avvertito cambia? Il medico può aumentare o diminuire il dosaggio?
Sì. Se la pompa è programmabile, il medico può riprogrammare la dose. Se il dispositivo non è programmabile, il medico può variare la concentrazione del farmaco contenuto nella pompa, modificando di conseguenza la dose.
E se non funzionasse? Il sistema di infusione può essere rimosso?
Sì. Il test di screening è pensato per stabilire se la pompa può contribuire alla gestione del dolore. Tuttavia, se il sistema di infusione non è più necessario o se il paziente cambia idea riguardo al trattamento, il medico potrà spegnere il dispositivo e rimuoverlo.
I contenuti di questa pagina sono esclusivamente ad uso informativo e in nessun caso devono sostituire il parere, la diagnosi o il trattamento prescritti dal proprio medico curante. La risposta allo stesso trattamento può variare da un paziente all'altro. Consultatevi sempre con il vostro medico su qualunque informazione relativa a diagnosi e trattamenti ed attenetevi scrupolosamente alle sue indicazioni.
