Il tuo browser è obsoleto
Con un browser aggiornato, l'esperienza di navigazione sul sito Web di Medtronic sarà migliore. Aggiorna il mio browser adesso.
Si, sono un operatore sanitario
Note: Ai sensi e per gli effetti dell’Art. 76 D.P.R. 445/2000 consapevole della responsabilità e delle conseguenze civili e penali previste in caso di dichiarazioni mendaci e/o formazione od uso di atti falsi, nonché in caso di esibizione atti contenenti dati non più corrispondenti a verità e consapevole altresì che qualora emerga la non veridicità del contenuto della presente decadranno i benefici per i quali la stessa è rilasciata confermo di essere un OPERATORE SANITARIO.
I contenuti presenti in questo sito contengono informazioni rivolte agli operatori sanitari, in quanto si riferiscono a prodotti rientranti nella categoria dei dispositivi medici che richiedono l’impiego o l’intervento da parte di professionisti del settore medico-sanitario.
Informazioni sull’intervento chirurgico
Quando una valvola cardiaca non funziona correttamente, tutto il cuore ne risente. In alcuni casi, la valvola cardiaca può essere riparata, mentre in altri se ne rende necessaria la sostituzione.
Un’opzione di trattamento per le cardiopatie valvolari è rappresentata dall'impianto di un piccolo anello o di una benda allo scopo di rimodellare la valvola stessa. In alternativa, il medico potrebbe decidere di sostituirla del tutto con una valvola artificiale.
Durante un intervento di riparazione valvolare, la valvola cardiaca può essere ridimensionata (con una procedura di anuloplastica), oppure il chirurgo può riparare i lembi valvolari danneggiati da depositi calcifici o rimuovere un eventuale esubero di tessuto sui lembi (valvuloplastica).
Ulteriori informazioni: Riparazione
Ulteriori informazioni: Sostituzione
Tutti i risultati relativi al trattamento e agli esiti sono specifici per ogni singolo paziente e sono parte integrante del consulto con l'operatore sanitario.
Si consiglia di rivolgersi al proprio operatore sanitario di riferimento per un elenco completo dei benefici, delle indicazioni, delle precauzioni, dei risultati clinici e di altre importanti informazioni mediche relative alla cardiochirurgia valvolare.
Sottoporsi a un intervento di riparazione o di sostituzione valvolare è una decisione importante. Si invita pertanto a consultare il proprio medico per ottenere risposta a eventuali domande sulle valvole cardiache o sulle procedure di riparazione.
Ulteriori informazioni: Sostituzione
Durante un intervento di riparazione valvolare, la valvola cardiaca può essere ridimensionata (con una procedura di anuloplastica), oppure il chirurgo può riparare i lembi valvolari danneggiati da depositi calcifici o rimuovere un eventuale esubero di tessuto sui lembi (valvuloplastica).
La riparazione delle valvole cardiache implica una o l'insieme delle seguenti procedure:
Se, dopo consulto con il medico, si decide di sottoporsi a un intervento di riparazione valvolare, il chirurgo eseguirà un'operazione chiamata procedura di anuloplastica.
A causa dell'età o di una patologia il tessuto che sostiene l'orifizio valvolare (l'annulus) può indebolirsi e deformarsi. Per porvi rimedio, attorno alla base della valvola cardiaca viene inserito un dispositivo chiamato anello o benda per anuloplastica destinato a ripristinare la conformazione della valvola e a fornirle un sostegno.
Gli anelli e le bende per anuloplastica, costituiti da materiale plastico durevole, metallo o tessuto, flessibili o rigidi, sono stati progettati per mantenere la forma, il movimento e la flessibilità naturale dell'annulus.
Gli anelli e le bende per anuloplastica possiedono inoltre un marcatore che ne consente la visualizzazione radiografica.
Durante una procedura di sostituzione di valvola cardiaca, il chirurgo rimuove la valvola cardiaca malata e la sostituisce con una valvola cardiaca protesica o artificiale. La valvola artificiale funziona fondamentalmente come una normale valvola cardiaca.
Una valvola cardiaca artificiale può essere meccanica o in tessuto. Le valvole meccaniche sono realizzate con materiali resistenti come il titanio o il carbonio. Quelle in tessuto sono ricavate da donatori umani o da tessuti animali.
In seguito all'impianto di una nuova valvola cardiaca si noterà un miglioramento delle condizioni. Un recupero completo dall’intervento richiede all’incirca dalle 6 alle 12 settimane, dopo le quali la maggior parte dei pazienti torna a una vita normale.
In alcuni soggetti le valvole meccaniche hanno funzionato senza problemi per 25 anni ininterrotti,1 per cui è possibile che la nuova valvola artificiale duri per tutto il resto della vita del paziente. In alcuni casi, tuttavia, potrebbe essere necessario sostituire la valvola a distanza di anni o mesi, e ciò per varie ragioni.
Grazie al materiale con cui sono realizzate, le valvole meccaniche mostrano una maggiore resistenza alle sollecitazioni costanti a cui sono sottoposte, come ad esempio il ripetuto movimento di apertura e chiusura che si verifica a ogni battito cardiaco. I materiali utilizzati per realizzare le valvole meccaniche resistono bene al normale logorio.
Le valvole tissutali, per contro, tendono ad avere una durata inferiore e, con il trascorrere del tempo, possono lacerarsi e funzionare in modo inefficace. Le valvole tissutali in genere vengono sostituite ogni 10-15 anni2 e anche con maggiore frequenza nei pazienti giovani e nei bambini, categorie di soggetti in fase di crescita per i quali le capacità della valvola possono diventare progressivamente insufficienti.
Fortunatamente le valvole tissutali si consumano lentamente, concedendo così al medico e al paziente il tempo necessario per programmare un'eventuale nuova operazione.
I medici e il dentista devono essere messi a conoscenza dell'avvenuto intervento di cardiochirurgia valvolare. È importante in particolare domandare se sia necessario assumere un antibiotico prima di sottoporsi a una qualsiasi procedura chirurgica od ortodontica allo scopo di prevenire un'infezione valvolare.
Butchart EG, Hui-Hua L, Payne N, et al. Twenty years' experience with Medtronic Hall valve. J.Thorac Cardiovasc Surg. 2001; 121:1090-100.
Mosaic® Bioprosthesis: Ten year clinical update. ©Medtronic, Inc. 2007
I contenuti di questa pagina sono esclusivamente ad uso informativo e in nessun caso devono sostituire il parere, la diagnosi o il trattamento prescritti dal proprio medico curante. La risposta allo stesso trattamento può variare da un paziente all'altro. Consultatevi sempre con il vostro medico su qualunque informazione relativa a diagnosi e trattamenti ed attenetevi scrupolosamente alle sue indicazioni.
Medtronic Italia S.p.A. Società a socio unico soggetta ad attività di direzione e coordinamento da parte di Medtronic PLC.
Cap. soc. € 1.200.487,00 - Codice fiscale, partita IVA e numero di iscrizione al Registro delle Imprese di Milano-Monza-Brianza-Lodi 09238800156 – REA MI – 1275682. Sede Legale e Uffici Via Varesina, 162 Edificio Raimondi - 20156 Milano.